top of page

Rievocazione Storica

Pubblico·1 membro

cos'è la rievocazione storica

La rievocazione storica è un insieme di attività atte a promuovere la conoscenza della storia e della cultura di un luogo mediante forme d'intrattenimento pubblico con personaggi in abiti storici e ambientazioni realizzate appositamente.

Fare rievocazione storica vuol dire proporre al pubblico - in modo attendibile - personaggi, avvenimenti, riti e mestieri legati alla storia di una città o di un territorio.

In via preliminare, ogni manifestazione rievocativa comporta una fase di studio (delle fonti storiche) e una fase pratico-ricostruttiva.

Fare rievocazione storica significa quindi ri-scoprire la propria storia e, coniugando la fedeltà storica alla spettacolarità, significa fare cultura e promuovere il turismo locale.

Gli eventi rievocativi si basano sul fondamentale apporto del volontariato - associazioni, gruppi storici, enti no-profit - generalmente in concorso con le amministrazioni locali e con il coinvolgimento di quella parte di cittadinanza attiva nel commercio e nel turismo, principalmente di tipo culturale ed enogastronomico.


La rievocazione storica può essere di due tipi: la Living history-Storia vivente e il Re-enactment-Evento ricostruttivo.


- La Living History è la riproposta di periodo passato nella senso più ampio e in ogni sua espressione: civile, tecnologica, scientifica, artistica, militare. Le ambientazioni devono il più possibile richiamare i manufatti originali a cui si rifanno.


- Il Re-enactment è l'evento ricostruttivo che circoscrive e identifica l'arco temporale e spaziale di un fatto storico e lo ripropone nello stesso luogo e con le stesse modalità con cui avvenne.

In questo tipo di rievocazione ci deve essere la massima fedeltà in sede di realizzazione e utilizzo di: abiti e accessori dei personaggi protagonisti, armi, attrezzature e strumenti, musiche, arredi, pietanze, movimenti di scena. Anche le ambientazioni che "incorniciano" la rievocazione devono il più possibile richiamare i manufatti originali a cui si rifanno.

In Italia (e soprattutto in Europa) attualmente esistono centinaia di gruppi, associazioni, compagnie che si occupano di Rievocazione Storica; essa nasce dal volontariato, dalla passione e dal desiderio di rappresentare, a beneficio del pubblico e nel luogo stesso in cui avvenne, un episodio, un personaggio o un periodo della storia che ha caratterizzato una città o un territorio.

Generalmente, la Rievocazione Storica è identificata come un momento di festa popolare che trova la sua motivazione nella celebrazione di un fatto storico locale ma non deve confondersi né con un mero intrattenimento in costume né, tantomeno, come elemento di contorno ad una manifestazione folkloristica o eno-gastronomica.


E’ riduttivo definirla una ‘pittoresca sfilata’ a cui partecipano persone in ‘costume’.


Essa possiede infatti precise finalità culturali: conoscere e divulgare gli eventi storici locali, criticamente inserti nel contesto più ampio della storia generale; essere un momento di ricordo e di riflessione sul nostro passato e sulla nostra identità storica e culturale

Svolge anche l’importante compito di educare e sensibilizzare la collettività alla conoscenza, al rispetto e alla cura del patrimonio storico-artistico e della natura, elementi caratterizzanti della nostra identità.

Fare Rievocazione Storica, quindi, significa fare cultura.

Senza nulla togliere alle manifestazioni folkloristiche, alle feste di popolo e alle sfilate di Carnevale (che sono gioiosi momenti di aggregazione e frutto dell’impegno di tanti), è importante scinderle dalla Rievocazione Storica che è il risultato di studio e ricerca costanti, di programmazione e organizzazione sistematica di informazioni e risorse.

Implica rispetto per l’avvenimento storico in sé, passione, responsabilità, lavoro e impegno costanti.

Con iniziative di ricerca, studio e documentazione, i Rievocatori Storici possono realizzare mostre, seminari, manifestazioni culturali e pubblicazioni creando ulteriori occasioni di visibilità e di crescita culturale.

Alla Rievocazione Storica va anche riconosciuto il merito di concorrere a educare e sensibilizzare la comunità locale alla conoscenza, al rispetto e alla cura del patrimonio di beni culturali e naturali che sono gli elementi caratterizzanti della nostra identità.

Sarebbe perciò opportuno avvicinare le istituzioni per promuovere e valorizzare la Rievocazione Storica e per raggiungere, insieme, obiettivi come:

- la valorizzazione del nostro patrimonio, fatto di paesaggi, mestieri artigianali, opere d’arte, monumenti, tradizioni popolari

- il coinvolgimento delle strutture ricettive e di ristorazione per incrementare il turismo sul territorio

- la crescita in campo educativo e formativo

- il rafforzamento dell’economia locale e, perché no…

… per migliorare anche solo di poco la qualità della nostra vita.

Per questi motivi, anche se in ritardo rispetto al resto dell’Europa, in Italia vanno diffondendosi sempre più i Gruppi di Rievocatori e le rievocazioni legate alla storia locale e alle culture e popoli che l’hanno caratterizzata: dagli etruschi ai celti, dai romani ai longobardi, dai comuni medievali alle signorie rinascimentali, dai moti risorgimentali fino alle guerre mondiali.

Questo sta inducendo alcune Regioni (fra cui l’Emilia Romagna, il Piemonte e il Veneto) a promulgare leggi ad hoc per promuovere e valorizzare le rievocazioni storiche dei rispettivi territori.

Queste norme hanno l’obiettivo di conferire organicità e dare sostegno istituzionale alle associazioni che realizzano questo tipo di evento mediante lo stanziamento di appositi incentivi regionali per i soggetti pubblici e privati (comuni, associazioni, gruppi storici, pro loco) impegnati nella realizzazione di rievocazioni storiche di eccellenza.

Preliminarmente alla stesura della specifica normativa è opportuno che in ogni regione si identifichino e si classifichino, secondo opportuni parametri, gli eventi rievocativi per procedere, quindi, a finanziamenti mirati a sostegno delle rievocazioni storiche di qualità.

Affinché l’azione di sostegno sia efficace, è evidente che occorre dotare il settore della rievocazione storica di un’adeguata disciplina che definisca e regolamenti gli standard di qualità:

- la reale storicità dell’evento e la concreta identificazione con il territorio,

- l’attendibilità filologica della rappresentazione nel suo insieme,

- la cura dell’allestimento urbano e delle ambientazioni,

- l’accuratezza degli abiti indossati e degli allestimenti.

In sintesi, è il rigore filologico, cioè la conoscenza della storia, che fa la differenza tra la Rievocazione Storica e una sagra o un happening folkloristico.

Per elaborare gli standards e il conseguente (e imprescindibile) controllo della qualità, oltre ai sopralluoghi preliminari, si può prevedere l’istituzione di un Comitato tecnico-scientifico composto da docenti dell’Università locale esperti nelle scienze e discipline correlate alla Rievocazione Storica (storia, archeologia, tradizioni locali, storia dell’abbigliamento, oplologia, musicologia, numismatica, paleografia, sfragistica, araldica, storia della scienza e della tecnica, ecc.).

Il Comitato fornirebbe non solo un supporto agli organizzatori ma, sempre in funzione della ricerca dell’eccellenza, garantirebbe alla rievocazione il necessario rigore filologico.

Detto ciò è aperta la discussione.

Info

Ti diamo il benvenuto nel gruppo! Qui puoi entrare in contat...

bottom of page